Depositate 265 firme per il registro delle unioni civili

IL PICCOLO (Gorizia) 09/03/2013 – Depositate 265 firme per il registro delle unioni civili

gorizia_004_centro_storicoAvevano allestito un banchetto anche in occasione del “matrimonio” gay voluto dalla Provincia. L’avevano fatto per dare voce a un diritto. Ieri mattina, una delegazione dei Radicali goriziani composta da Marzia Pauluzzi, Pietro Pipi e Lorenzo Cenni sono stati ricevuti dall’assessore comunale al Welfare Silvana Romano. L’occasione? L’atto formale di deposito della petizione popolare volta alla “promozione di misure antidiscriminatorie e di pari opportunità tra i cittadini” e all’istituzione del Registro delle unioni civili presso il Comune di Gorizia. Sono state depositate 265 firme di cui 229 di cittadini goriziani e le restanti di cittadini di altri Comuni che avevano titolo e/o interesse ai sensi dell’articolo 68 dello Statuto comunale. Tra le curiosità, il più giovane firmatario è nato nel 1994, il più anziano nel 1922 e, tra le tante, è stata depositata anche la firma di Marco Pannella.

«I Radicali – si legge in una breve nota firmata da Lorenzo Cenni – si sono brevemente intrattenuti con l’assessore Romano per discutetere dell’iter formale che seguirà la petizione, che dovrà essere esaminata dal sindaco entro trenta giorni per poi, in mancanza di provvedimenti del sindaco, essere trasmessa al Consiglio Comunale che dovrà discuterla e deliberare in merito entro 90 giorni». In occasione del “matrimonio” gay, i Radicali affermarono: «L’iniziativa tenuta dal presidente Gherghetta di testimoniare i sentimenti di una coppia gay ha un valore puramente simbolico e non produce nessun effetto pratico per la collettività, magari produce un pò di propaganda per lui. La nostra battaglia è culturale oltre ad essere politica e si chiama: antidiscriminazione, pari opportunità, pari dignità, registro delle unioni civili a Gorizia. Si chiama laicità». (fra.fa.)

Visited 1 times, 1 visit(s) today
Condividi

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *