E’ scomparso Valter Beltramini
Un profondo dolore mi assale nell’annunciarvi la scomparsa, avvenuta poche ore fa, del mio caro amico Valter Beltramini. Valter fu colui che un quarto di secolo fa mi avvicinò al Partito Radicale, che ancora adesso, malgrado tutto, rappresenta un mio fondamentale punto di riferimento nello sconquassato panorama politico italiano.
Valter ne fu militante e anche candidato a varie elezioni locali nonché all’Europarlamento. Era persona notissima in città anche per via di una malattia mentale che lo rendeva, come dire, molto visibile e udibile. Leggendario il saluto romano che fece in Duomo, in piedi di fronte all’allora vescovo, scaturito dalla sua convinzione, frutto delle manie di persecuzione che lo attanagliavano, di essere perseguitato dal Vaticano. Valter fu colpito tre anni fa da un’ischemia che lo rese parzialmente paralizzato costringendolo a giacere in un letto della casa di riposo La Quiete.
Fu un evento devastante per me, abituato com’ero a scarrozzarlo in giro per la regione praticamente ogni giorno al fine di allontanarlo dalla sua città dove vedeva dappertutto i suoi fantasmi. Da allora ero solito andarlo a trovare ogni tanto per portargli le prelibatezze che amava tanto, soprattutto arancini e cannoli siciliani. Ultimamente non parlava praticamente più, limitandosi a divorare quel che gli portavo. La sua scomparsa mi spezza il cuore e mi lascia un senso di vuoto che so già essere incolmabile. Buon viaggio, compagno, continua da lassù le tue battaglie per un mondo più giusto come ti ha insegnato il nostro maestro Marco Pannella.
Marco Orioles da Facebook
